Una gita con la famiglia a Gargnano sul lago di Garda, l’occasione ci è favorevole perchè il tramonto regala un’atmosfera magica.L’acqua specchia il rosso delle nubi ed il paese si spopola lasciando il porto a noi soli.
Porto con me la nuova Fuji X-m1 acquistata da qualche giorno con una promozione per il doppio kit (16-50 e 50-230).
Avevo deciso di entrare nel mondo Fuji quasi per scherzo , volendo un sistema leggero che potesse risparmiarmi la fatica del peso del mio zaino contenente una Nikon D800e con 3 ottiche. Desideravo comunque un backup del mio corredo principale.
Un’altra gita…Monte Isola sul lago di Iseo.
Rimango affascinato dai colori che la mia Fuji restituisce….la tentazione di acquistare la XE2 è sempre forte!
Primi problemi, Il raw converter Photoninja non usa i profili di correzione dell’ottica 16-50!
Per ora in certe situazioni in cui la prospettiva conta mi vedo costretto ad usare ACR che non apprezzo molto con i files della Fuji…
Le due lenti in kit con la xm1 mi lasciano qualche perplessità. Certamente il 16-50 (più tardi ne uscirà una versione aggiornata ) a tutta apertura ed alla minima focale è un po deludente ai bordi. Chiuso il diaframma migliora di molto. Permane la sensazione di avere tra le mani un giocattolo. Il problema più grosso lo da il 50-230 poichè sembra decentrato da 100mm a 200mm. Il lato destro delle immagini scattate a diaframma relativamente chiuso presenta un decadimento evidente in alcune aree.La mancanza di un mirino e queste considerazioni mi spingono a valutare la permuta del mio kit con una fuji xe2 con il 18-55 da cui mi aspetto prestazioni soddisfacenti.